Era dal 2008 che non parlavamo di aperitivo e, come per ogni cosa, anche per il tanto fashion e ricercato momento prima dei pasti in cui sorseggiare un cocktail e mangiucchiare qualcosa, le mode cambiano. Vi abbiamo spiegato come realizzare gli stuzzichini in casa, con quali drink accompagnarli, adesso invece vi proponiamo sei gustose ricette per preparare delle tartine invitanti.
Ma prima di tutto un po’ di storia, perché la storia è importante, così come sono importanti le parole (e il Grande Fratello).
L’aperitivo all’italiana affonda le sue radici nella Torino di fine Settecento, quando Antonio Benedetto Carpano inventò il Vermouth. Questo vino liquoroso, aromatizzato con erbe e spezie, dal gusto leggermente amaro, divenne la bevanda prediletta per “aprire” lo stomaco in vista del pranzo o della cena. L’aperitivo infatti non era come lo intendiamo oggi, ovvero una pratica esclusivamente serale del dopo lavoro, ma piuttosto un buon pretesto per ritrovarsi al bar e fare due chiacchiere da bancone anche a metà mattina o poco prima di pranzo.
Bevande amare e piccoli stuzzichini sfiziosi, avevano lo scopo di sollecitare l’appetito senza appesantire.
La diffusione dei cocktail al grande pubblico, è avvenuta relativamente tardi in Italia. Negli anni ’50, erano in grado di shakerare solamente i barman dei grandi alberghi avvezzi ad una clientela internazionale, prevalentemente statunitense. Successivamente approdarono alcuni grandi mix, come il Negroni, lo Sbagliato, l’Americano, il Bloody Mary, il Margarita e il Daiquiri con tutte le sue varianti. La diffusione al grande pubblico di questi cocktail internazionali ha portato all’evoluzione dell’aperitivo trasformandolo in una sorta di “happy hour” all’inglese.
Ricchi buffet senza fine fatti di tartine, affettati, salse, sott’aceti e sott’oli, teglie di pasta, riso freddo condito, sformati di verdure e chi più ne ha più ne metta.
Rivisitazioni più o meno chic di un momento dedicato non solo al palato, ma anche alla socializzazione e alla convivialità.
Sempre più diffuso anche tra le cene in casa tra amici, l’aperitivo si è evoluto in apericena a buffet, spesso composta da finger food, che altro non è che cibo che può essere mangiato con le mani e in un solo boccone.
Insomma aperitivi per tutti i gusti e per tutti i palati, in grado di stuzzicare o sfamare a seconda delle esigenze.
La ricetta d’aperitivo per antonomasia è la tartina, piccola, graziosa, da mangiare in un solo boccone senza per forza ricorrere alla forchetta e al piattino che già sanno di abbuffata.
Curiosando nel web si trovano davvero tanti spunti interessanti per creare in casa un aperitivo sfizioso, ispirandoci a quelli trovati sul sito della Galbani vi proponiamo alcune semplici ricette di stuzzichini per un aperitivo, dal tono chic e raffinato oltre che leggero e in grado di stimolare l’appetito, qualora ne abbiate bisogno.
Queste sono solamente alcune idee per realizzare un aperitivo semplice e sfizioso, in grado di accontentare sia i palati più stravaganti che quelli più classici.
A voi la scelta! Potrete reinterpretare, inventare o selezionare solo alcune ricette in base al vostro menù o al vostro gusto personale, purché ricordiate che l’aperitivo vero non deve appesantire, ma solo stuzzicare.
Detto ciò, non fate i tirchi e spendete ‘sti 5 euro per un aperitivo fuori: le tartine saranno sicuramente più buone di quelle preparate da voi.
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