Nel torrido maggio di questo 2009 ci è toccato in sorte come Sideways di passare un fine settimana di lavoro (il Festival Nazionale dell’Installatore) sulla riviera adriatica, nella placida e accogliente Pesaro.
Due giornate di lavoro massacrante, che si sono protratte fino a tarda notte: il venerdì per rimediare agli inevitabili ritardi nella preparazione del materiale grafico e video; il sabato per festeggiare meritatamente il successo del Festival. Due giornate in cui metà della redazione di drinkadrink – che poi è anche metà dell’organico di Sideways – si è profusa nel consumare abbondanti scorte di alcool dei caffè pesaresi.
Alloggiando al Cruiser Congress, che si trova a ridosso della spiaggia, era più che naturale che la nostra via crucis alcolica si sarebbe tenuta perlopiù sul lungomare.
La prima menzione d’onore va fatta al Polo, il ristorante che si trova in piazza della Libertà, la rotonda che ospita la “palla di Pomodoro“. Pesce meraviglioso e una carta dei vini di tutto rispetto.
Il dopocena del venerdì si è consumato al Docks, il lounge bar che si trova sul basamento dell’hotel Cruiser, dal quale vi si può accedere direttamente. L’interno del bar è molto chic, con arredamenti ricercati ma molto accoglienti. Il bar ed è circondato su due lati da una terrazza che ospita sgabelli e banconi oltre a poltroncine per lo svacco. Al Docks abbiamo sorseggiato quasi tutti dei Cocktail Martini, non strepitosi ma neanche da disdegnare. Niente oliva né lemon twist, secondo una strana usanza pesarese: se chiedi l’oliva nel Martini te ne portano una ciotola a mo’ di stuzzichino. Paese che vai…
Il sabato, dopo il massacro fieristico, il primo drink di decompressione l’abbiamo preso due isolati più avanti, sempre sul lungomare, in uno dei posti più in voga nella Pesaro by night: il Margarita. Come per molti bar sul lungomare, lo spazio interno del locale è molto ridotto, e interamente aperto sulla terrazza annessa che ospita la maggior parte dei tavoli. Del resto, con la brezza marina a rinfrescare, credo che in ben pochi occupino l’interno durante l’estate. Posso certificare solo la gentilezza del personale, perché anziché qualcosa di miscelato, mi sono concesso di tracannare una birra in due sorsi, per placare la sete di una serata ad oltre 30 gradi centigradi.
Ci siamo poi spostati allo Juri, pochi passi in là, dove abbiamo passato il resto della serata. Il primo impatto è stato drammatico: ho chiesto un Vodka Martini e mi è stato recapitato un improbabile miscuglio, cioè una specie di Vodka Tonic in cui al posto della tonica c’era il Martini Bianco. Il barman insisteva che quello che mi aveva servito è un Vodka Martini, mentre per avere il cocktail che intendevo io (il Cocktail Martini con vodka al posto del gin, per capirci) avrei dovuto chiedere un Vodkatini. Ora, l’appellativo Vodkatini è anch’esso giusto, e posso anche capire che un barman possa non essere un’enciclopedia dei nomi dei cocktail. Ma quello che contesto fermamente (ma amichevolmente) al barman dello Juri è che, comunque lo si chiami, abbia il coraggio di servire una simile porcheria ai suoi clienti. Immaginare che qualcuno possa bere – e apprezzare – una simile poltiglia, mi fa ghiacciare il vino nelle vene.
A parte questa buffa incomprensione, comunque, il barman e tutti allo Juri si sono poi rivelati simpatici, cordiali e disponibili. E anche bravi preparatori di Vodka Martini, che dopo ci hanno copiosamente serviti. Senza oliva, ovviamente.
Abbiamo tirato lungo finché le forze ce lo hanno concesso, e finché ogni bar del lungomare ci ha buttati fuori di peso. Del resto, doveva essere una via crucis…
Pollice alto per i bar del lungomare di Pesaro, dunque: avranno anche uno strano rapporto con le olive, ma di sicuro sanno farti passare una bella serata in compagnia di un buon drink!
DOCKS CAFÉ
Viale Trieste, 281
61100 Pesaro
tel. 0721.388100
www.cruiser.it
MARGARITA
Viale Trieste, 289
61100 Pesaro
tel. 0721.371120
www.margaritacafe.it
JURI
Viale Fiume, 107
61100 Pesaro
tel. 0721,67600
Davide Morena in oltre 20 anni da autore professionista ha scritto qualsiasi cosa: è stato critico cinematografico, storyboard artist, compositore musicale, copywriter, giornalista, drammaturgo, blogger, sceneggiatore, ideatore e curatore di progetti didattici. Oggi fa fumetti e rock ‘n roll.