A ridosso dell’ultima edizione di Vinitaly ho avuto occasione di conoscere i vini Morea, una cantina della mia regione d’origine, la Basilicata. La zona di produzione è il bel Vulture; il vitigno l’Aglianico, in crescita di consensi ma non ancora abbastanza celebrato rispetto al suo grande valore.
A favorire la conoscenza delle Cantine Morea è stata una curiosa coincidenza: il contitolare dell’azienda assieme a Pasquale Vasca si chiama infatti Gianni Morena, proprio come mio padre. Ed è stato proprio mio padre a segnalarmi questa coincidenza e i vini Morea, che devono questo nome all’antico scalo portuense da cui i primi albanesi partivano alla volta di Maschito, dove il vino viene prodotto.
Sono cinque le selezioni che attualmente Morea propone.
Tre rossi a denominazione di origine controllata:
C’è poi Casale del Vulture, un IGT di tutto rispetto, e infine Reale, un moscato bianco di Trani fortemente voluto da Vasca e Morena, che ne sono autentici appassionati. Un perfetto vino da dessert dal colore giallo intenso con riflessi dorati, vellutato ma ben strutturato.
Fatta più per caso che per volontà, questa conoscenza è stata una piacevole sorpresa. Ho sempre decantato le qualità dell’Aglianico tra i miei conoscenti, e ho sempre pensato che con una poderosa azione di marketing questo vino arriverebbe a grandi traguardi. I vini Morea sono decisamente sulla strada giusta, e sono motivo di orgoglio per una produzione vinicola – quella lucana – in continua crescita. E, soprattutto, sono stati protagonisti di un’indimenticabile cena a casa mia, sponsorizzata sul fronte alcolico per l’ennesima volta da Gianni Morena. Ma non mio padre, stavolta: un altro Gianni Morena…
Per saperne di più:
www.cantinemorea.it
Se cerchi Soprano puoi contattarmi.
cerco aglianico il SOPRANO di MOREA MASCHITO! fatemi sapere, inoltre non riesco a capire se l’azienda MOREA MASCHITO ha un sito, su internet non si trova nulla!
grazie
Andrea Shundi says:
Onore ed auguri per il nome “Morea” della vs cantina, luogo d’origine di una parte dei arbëresh. Sto scrivendo il libro “Vini etichettati in Arbëresh”. Possiamo comunicarci tramite e-mail andreashundi@hotmail.com? Grazie e shihemi. Prof. Dr. Andrea Shundi