Chiaro come l’alabastro, l’aperitivo a Volterra è degno della maestosità del luogo. Se vi trovate a passare da questo meraviglioso paesino, ricco di musei, mostre e palazzi imponenti di un’indicibile bellezza, verrete colti, al momento della pausa, dal desiderio di trovare un locale che non spezzi l’incantesimo creatosi; dove poter mangiare qualcosa di tipico senza salassi al portafoglio; dove prendere un buon drink o degustare un ottimo vino rosso della zona. Io ho trovato L’Incontro e non mi ha deluso.
A pochi passi dalla piazza centrale del paese, quella “dei Priori”, mi sono imbattuto in un bar italiano di buon gusto con interni sobri, legati alla tradizione toscana (legno, cotto e marmo). L’Incontro è un bar che lavora prevalentemente di giorno ma si riserva, all’ora dell’aperitivo e nel dopo cena, un momento più ricercato rivolto agli amanti del buon bere. L’Incontro mi ha colpito per il bancone che offriva un ricco buffet con prodotti tipici, come formaggi, schiacciatine con salumi e sformati di verdure, di apparente (confermata) qualità. Sono le 19:00 e il locale è piuttosto pieno, mi avvicino al bancone e mentre passo al setaccio le bottiglie esposte, mi accorgo che, in un angoletto appartato del bancone, c’è un set super fornito di attrezzatura da cocktail. Il barman è A.I.B.E.S. e mi confessa che i clienti del posto richiedono spesso vini e aperitivi non troppo sofisticati e che quindi, in un certo senso, ha perso un po’ la mano. Decido di metterlo subito alla prova e gli chiedo un Perfect Martini. Senza farsi troppi problemi, con garbo e simpatia, mi dice che si ricorda bene il Cocktail Martini e che sul Perfect ha dei dubbi. Si gira, infila le mani nel cassetto dietro il bancone e tira fuori il manuale dell’A.I.B.E.S.. Dopo un’occhiata agli ingredienti comincia a preparare e, in un paio di minuti, mi serve un impeccabile Perfect Martini con una ciliegina al blue curaçao (variante dettata dalla mancanza d’altro!), che ammetto, comunque, di aver apprezzato.
Un buon barman deve sapersi rapportare al cliente, metterlo a suo agio e accontentarlo il più possibile. Di certo non cercavo il cocktail perfetto a Volterra, eppure sono andato via da L’Incontro con il sorriso sulle labbra (al gusto Martini), dopo una lunga e piacevole chiaccherata con il barman che, sono sicuro, avrà rifornito il bancone di ciliegine rosse e dato una ripassatina alle ricette.
Grazie per la dritta: sono stato un sacco di volte a Volterra, una delle mete preferite dai motociclisti locali, ma non mi sono mai soffermato per un aperitivo. Rimedierò quanto prima. 🙂
Fudgella says:
Io ADORO L’Incontro! Ci si mangia benissimo! Ci sono stata qualche volta con la mia mamma, e anche una volta con i miei prima di un concerto di Guccini… che bei ricordini 🙂 !!!